“Siamo felici che un gruppo con le competenze e le dimensioni di Amundi abbia scelto PFH ed RCF per questa operazione di investimento in Italia”. Roberto Meneguzzo, fondatore e consigliere di Palladio Finanziaria oggi PFH, commenta così l’investimento che vede il più grande asset manager europeo per patrimonio gestito accanto alla holding. Assieme hanno acquisito il 30% di RCF Group, uno dei leader a livello internazionale nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi e prodotti per l’audio professionale e la sonorizzazione pubblica. L’obiettivo è supportarne il piano di sviluppo, grazie alla complementarietà nell’approccio di investimento e alla combinazione di risorse e competenze.
“PFH ha compiuto l’operazione con capitali propri – spiega Meneguzzo – e ha conquistato la fiducia di Amundi. È stato sicuramente apprezzato che PFH abbia realizzato l’investimento esclusivamente con mezzi propri, senza alcun ricorso al debito: è una conferma della bontà del progetto. E poi – continua il fondatore di PFH – è importante avere un compagno di investimento che conosce le tematiche italiane”.
Il piano prevede lo sviluppo per linee interne, possibili acquisizioni a livello internazionale e, infine, la quotazione. Un percorso che denota la solidità industriale del progetto: “RCF – afferma Meneguzzo – ha avuto offerte economicamente più interessanti, ma cercava un partner che andasse oltre la pura presenza finanziaria”. Il progetto con l’arrivo della società francese riceverà un ulteriore slancio.
“Siamo entusiasti di dare il benvenuto ad Amundi”, affermano Arturo Vicari, Amministratore Delegato di RCF, e Giorgio Drago, Amministratore Delegato di PFH. “Riteniamo che noi tutti beneficeremo delle evidenti sinergie con la strategia e l’approccio d’investimento di PFH. Siamo inoltre convinti che sia un’ottima opportunità per le ambizioni internazionali di RCF Group, che troveranno ulteriori risorse e competenze su scala globale”.
“Siamo lieti di lavorare con PFH e RCF Group”, ha affermato Vinarom Vilaihongs, Partner di Amundi. “Questo investimento in Italia si adatta perfettamente al nostro programma di investimento nei megatrend che intende aiutare le società a media capitalizzazione a crescere ed espandersi a livello internazionale”.